Ho capito, Pinup.
Allora è a me che piacciono i giochi (iper-realistici) lenti, statici e tattici come i giochi di caccia (a proposito: io ADORO Cabela...); non apprezzo particolarmente i giochi smanettoni.
CITAZIONE (RUpERtOnE @ 8/3/2010, 11:45)
Capisco entrambi i vostri punti di vista.
Proverò a spiegartelo meglio Caronte, in modo da farti capire il senso di disagio che si prova con Battlefield e ripeto, è SEMPRE stato così, non è una novità.
Quando punti un nemico, diciamo da distanza media di 20-50 m, il proiettile è talmente veloce che dovrebbe raggiungere immediatamente il bersaglio (dopotutto è guerra moderna, quindi i proiettili sono i fucili sono i migliori che abbiamo). Il problema è che il bersaglio, mentre viene colpito dal nostro fuoco, continua a muoversi imperterrito e molto spesso muore dietro all'angolo dove si ripara, palesemente DOPO che noi lo abbiamo crivellato. Spiegandolo così sembrerebbe proprio un difetto dovuto ad una bassa connessione, ma purtroppo almeno nel caso di BC2 non è così. E' quasi come se fosse una particolarità della serie.
Ripeto, potrebbe essere che io non ci sono abituato e quindi mi trovi male, ma non ne sono troppo sicuro. Dopotutto il primo gioco online di guerra di cui mi sono innamorato è stato proprio Battlefield Modern Combat su 360 che ancora orgogliosamente posseggo. Ed presentava lo stesso problema. Non posso credere che nell'ordine di 100 m un cecchino debba colpire dove il bersaglio "creda" si troverà; cazzo non siamo nella seconda guerra mondiale!! Poi, insomma è probabilissimo che mi stia sbagliando. Però il problema è totale e non riguarda solo i cecchini.
La balistica dell'arma è sicuramente più reale rispetto a quella di MW2 (è tipo Killzone 2 per intenderci).
Provo ad azzardare un'altra ipotesi, poi mi eclisserò perchè, a questo punto, credo che sia molto più probabile un semplice LAG del programma
:
Non è che il ritardo della morte di un giocatore è dovuto al tipo di calibro impiegato, dotato di più o meno potere d'arresto? Hai mai provato la stessa sensazione sia con armi in 5,56, che in 7,62 che con fucili a pompa?
In effetti il problema del potere d'arresto/potere vulnerante delle armi è un dibattito molto "alla moda" negli ambienti militari proprio degli ultimissimi anni: ci sono scuole di pensiero differenti, ma generalmente si può dire che armi con più o meno la stessa "capacità di uccidere" (come il 5,56 e il 7,62 NATO) possono avere però "potere d'arresto" molto differenti, che, nella realtà, si traducono semplicemente nel vedere prima o poco dopo l'uomo cadere... Ovvero nella "sensazione" di avere o no colpito il bersaglio.
Non è che BC2 voleva simulare proprio questo effetto?
Inoltre (non voglio rovinarti i sogni bagnati di cecchino, Rupert, ma è la verità), per un bersaglio a 100 m con un fucile devi sì calcolare la traiettoria del proiettile!
Con un banalissimo calcolo puramente teorico, se un proiettile fa circa 1km al secondo, e un uomo di corsa può fare senza sforzo 5 m/s... A 100 metri di distanza devi dare un anticipo al bersaglio di mezzo metro!
Purtroppo, la realtà è più complicata, anche senza mettere tutte le infinite variabili ambientali (che possono essere abbastanza indifferenti per tiri inferiori ai 400m): i proiettili sono generalmente più lenti di 1km/s (se si tratta di proiettili da pistola... Dividi pure per tre (o moltiplica per tre l'anticipo)) e un bersaglio può correre facilmente a una velocità superiore ai 5m/s...
Il cecchino è ONNIPOTENTE solo nei film e nei giochi...
BASTA FARMI PARLARE DI ARMI!
Mi eclisso...
Me ne vado...
Edited by Caronte 192 - 8/3/2010, 17:42