| Mi sta prendendo tantissimo. Decisamente molto coinvolgente ed eccellente in tutto. Anche il feedback delle armi, a discapito di quel che dica la stampa specializzata, lo trovo ottimo.
La prima cosa che salta all'occhio è ovviamente il comprato grafico. Splendido e ben curato, a parte qualche texture dei pavimenti qua e là, ma poca roba. L'illuminazione e gli effetti volumetrici, sono fuori parametro. I migliori che abbia mai visto in vita mia. Il fumo, che sia dovuto al fuoco o allo sparo delle armi, è perfettamente realistico.
E' un gioco molto lineare, che fa dello script incalzante, dell'atmosfera del mondo creato dallo scrittore russo, e dell'immedesimazione dovuta alla cura di tanti particolari i suoi cavalli di battaglia. Alcuni si lamentano dell'eccessiva difficoltà offerta dal gioco. Sbagliano. Va giocato ponderatamente e con calma. Procedendo con cautela. Soffermarsi ad ammirare ogni particolare dello scenario di gioco ed esplorare ogni angolo. Gli scontri a fuoco vanno presi con calma e precisione, in modo da freddare quanti più nemici possibile con headshots ed al contempo non essere abbattuti da un paio di proiettili. I combattementi con i mutanti possono essere frustranti invece. In particolare quando arrivano a frotte ovunque, e non si è in grado di mantenerli d'occhio o di liberarsene facilmente. Però io la frustrazione la devo ancora provare. Tranne che per una piccola parte in cui si è attaccati da un'orda di ratti mutati velocissimi... lì è necessaria un po' di pazienza, anche perchè il coltello in dotazione sembra soffrire di qualche sorta di bug per cui colpisce una volta sì e 10 no. Le situazioni emozionanti non mancano, ed il tutto è esaltato dalla componente grafica.
Direi che lo consiglio a chi cerca un'esperienza singleplayer lineare, ben narrata ed estremamente immersiva, da prendere con pazienza e voglia di comprendere quel mondo. Non è certo un fps come gli altri. E' esattamente come un Bioshock senza parte esplorativa, ma con più momenti "di inerzia" serbati alla narrazione ed alla descrizione dell'atmosfera che pervade la metro di Mosca. E be', a farvela respirare ci riesce sicuramente.
Come ho detto, se lo giocate nel modo giusto, i.d. senza "rush" attraverso le aree di gioco, ma avete la pazienza e voglia di scoprirlo fino in fondo attentamente, anche come longevità è perfetto. Non so quanto il grado di rigiocabilità sia alto. Pare ci siano due finali alternativi e si può sempre cambiare approcio acquistando armi differenti, ma in fondo la linearità è l'elemento predominante. Sicuramente, una volta finito, lo giocherò ancora in futuro. E' un esperienza che dopo aver passato ore ed ore sul multy di AvP, mi ci voleva proprio.
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