Caronte 192 |
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| Prima partitella ad AvP col Marine.
Difficilotto a difficoltà "difficile" (buona cosa!); vista l'alta mortalità dell'essere miseri umani, l'atmosfera di tensione è alta (non compete col capolavoro Monolith di AvP2, soprattutto nel fatto che l'alieno viene subito rivelato senza girarci troppo intorno... E già dopo i primi 2 scontri inizia ad attaccare in massa, al contrario di quel che dovrebbe avvenire in una atmosfera horror... ma è comunque sufficiente!); il gameplay, senza la possibilità di sfruttare un minimo l'ambiente, mi sembra vecchio di anni (in ogni caso... A che servirebbe contro questi avversari?! Meglio morire in piedi!!); gli alieni che si smontano a seconda della parte colpita e che ravanano a terra, se non colpiti a morte, invece, hanno un gusto molto attuale; ma sopra tutte queste cose c'è l'ambientazione, che vale il gioco... ED E' MITICA!
Domanda (penso che sarà stata posta 40.000 volte...): perchè diamine gli addestratissimi marines dello spazio, quando vanno a combattere nel più buio buco del cXXo dei mondi, non sono forniti di una minima visione notturna, ma hanno soltanto una torcia cinese che gli illumina a malapena i piedi? Che forse dobbiamo consigliargli la versione Lusso di Modern Warfare 2 per il visore? Maledetti alienacci... Sì, lo so... "Non si vedono agli infrarossi" e sono pure a sangue freddo... Ma brilleranno pur sempre come un lumino in una qualche banda dello spettro elettromagnetico! (Se non altro, invertendo la polarità dei termici, proprio per quanto "sono freddi"...)
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